Passa ai contenuti principali

La scatola di baci

La storia ha inizio tempo fa, quando un uomo punisce sua figlia di 5 anni... per la perdita di un oggetto di valore, ed il denaro in quel periodo era poco.
Era il periodo di Natale, la mattina successiva alla punizione la bambina portò un regalo al padre dicendogli: "Papà, è per te".
Il padre era visibilmente imbarazzato, ma la sua arrabbiatura aumentò quando, aprendo la scatola, vide che dentro non c'era nulla.


Disse in modo brusco: "Non lo sai che quando si fa un regalo, si presuppone che nella scatola ci sia qualcosa?".
La bimba lo guardò dal basso verso l'alto e con le lacrime agli occhi disse: "Papà,...non è vuoto. Ho messo dentro tanti baci fino a riempirlo".
Il padre si sentì annientato. Si inginocchiò mise le braccia al collo della sua bimba e le chiese perdono.
Passò del tempo e una disgrazia portò via la bambina. Per tutto il resto della sua vita, il padre tenne sempre la scatola vicino al suo letto e, quando si sentiva scoraggiato o in difficoltà, apriva la scatola e tirava fuori 1 bacio immaginario ricordando l'amore che la bambina ci aveva messo dentro.

(p.s.: ignoro l'origine di questo racconto. Se qualcuno lo conoscesse può rispondere a questo stesso messaggio. Grazie.)

Commenti

  1. è sorprendente quanto il ricordo di un gesto, "immateriale" o "immaginario", possa essere più ricco di qualsiasi altro regalo materiale ricevuto nel corso della propria esistenza.

    RispondiElimina

Posta un commento

Per cortesia, aggiungi solo commenti pertinenti. Se, invece, hai altri quesiti o vuoi contribuire al blog con un articolo sulla meditazione visita questa pagina.

Post popolari in questo blog

Tutto è uno - Albert Einstein

"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo 'universo', una parte limitata nel tempo e nello spazio. Sperimenta se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.

Libero arbitrio - Albert Einstein

Se la luna, mentre completa il suo eterno viaggio intorno alla terra, ricevesse il dono dell’autocoscienza, sarebbe certamente convinta di stare viaggiando secondo la propria decisione lungo la sua strada con la forza di una decisione presa una volta per tutte.

Il Jainismo

La più antica Dottrina della Nonviolenza Universale, "vivi e lascia vivere. Ama tutti. Servi tutti". Questa è la fondamentale proposizione dottrinale jainista. La spiritualità jainista si basa sulla regola aurea dell’Ahimsa, il rispetto attivo nei confronti di ogni singola vita, animale o vegetale, che è divina e sacra e contiene un’anima individuale eterna, potenzialmente perfetta e santa, che aspira a liberarsi dai vincoli con la materia.