Passa ai contenuti principali

Bevande alcoliche, droghe e meditazione

L'obiezione di base alle bevande alcoliche e alle droghe sta nel fatto che, sia pure temporaneamente, distorcono la visione mentale; in tal caso non è possibile conservare quella vigilanza e quella presenza mentale nella quale i buddisti (come tutti coloro che meditano - ndr) dovrebbero esercitarsi continuamente.

Testi e immagini per la meditazione - yoga - meditation - zen

Forse il miglior esempio di questa distorsione, anche se molto leggera, può esser tratto dall'esperienza degli automobilisti responsabili, che sono di regola renitenti ad assumere bevande alcoliche quando guidano o sanno di dover guidare. Ma in considerazione di certe diffuse incomprensioni, è necessario affermare con chiarezza che l'uso di droghe allo scopo di raggiungere stati meditativi più elevati o presunti tali è altamente pericoloso ed è un'infrazione al quinto precetto.

(Hammalawa Saddhatissa)

Commenti

Post popolari in questo blog

Tutto è uno - Albert Einstein

"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo 'universo', una parte limitata nel tempo e nello spazio. Sperimenta se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.

Libero arbitrio - Albert Einstein

Se la luna, mentre completa il suo eterno viaggio intorno alla terra, ricevesse il dono dell’autocoscienza, sarebbe certamente convinta di stare viaggiando secondo la propria decisione lungo la sua strada con la forza di una decisione presa una volta per tutte.

Il Jainismo

La più antica Dottrina della Nonviolenza Universale, "vivi e lascia vivere. Ama tutti. Servi tutti". Questa è la fondamentale proposizione dottrinale jainista. La spiritualità jainista si basa sulla regola aurea dell’Ahimsa, il rispetto attivo nei confronti di ogni singola vita, animale o vegetale, che è divina e sacra e contiene un’anima individuale eterna, potenzialmente perfetta e santa, che aspira a liberarsi dai vincoli con la materia.